Il settore del trasporto aereo è caratterizzato dalla presenza di diverse figure professionali che contribuiscono direttamente o indirettamente alle attività di volo e al funzionamento generale di una compagnia aerea. Tra queste vi è il Medico di Compagnia Area, figura spesso poco conosciute ma di fondamentale importanza.
Medico di compagnia aerea: di cosa si occupa?
Il medico di compagnia aerea è un professionista che opera principalmente in quattro ambiti principali. Ne parla il Dottor Minoretti, Esaminatore Aeromedico EASA/ENAC, in questo video
Valutazioni di idoneità per EASA e ENAC
Innanzitutto, si occupa delle valutazioni idoneative per EASA/ENAC, ossia le visite mediche per ottenere la certificazione di volo. Tutto il personale di volo è soggetto a valutazioni iniziali, periodiche e in situazioni normate da parte di un AME (Aeromedical Examiner – Esaminatore Aeromedico). La presenza di un questa figura all’interno della compagnia aerea, se possibile con spazi dedicati e supporto logistico, rappresenta un vantaggio significativo che l’azienda offre al proprio personale.
Quest’ultima, però, è una situazione più comune nelle compagnie estere rispetto a quelle italiane. Le motivazioni di tale disparità sono dovute, da un lato, dall’esiguo numero di AME attivi sul territorio nazionale, dall’altro anche a causa delle resistenze sindacali che nascono nel momento in cui il medico viene retribuito direttamente dall’azienda.
Sorveglianza sanitaria
Il secondo ambito riguarda la sorveglianza sanitaria dei lavoratori, correntemente chiamata Medicina del Lavoro.
Tutto il personale di volo, non solo di pilotaggio, è soggetto alla normativa per la salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, a tutela esclusiva del lavoratore, con visite ed accertamenti normati, a cura del medico competente o medico del lavoro. In tale ambito vengono realizzati anche gli accertamenti per la prevenzione dell’alcol-dipendenza e della tossicodipendenza, questo per assicurare la fly safety di tutti.
Radiazioni ionizzanti cosmiche
Il personale di volo ad ala fissa è poi esposto, per altitudine e per tempi effettivi di volo, a radiazioni ionizzanti cosmiche. Per questo motivo tali figure rientrano nella casistica di ‘personale radioesposto’ ai sensi della vigente normativa, superando il limite di 1 mSv/anno di dose efficace da attività lavorativa.
Ne consegue, con normativa da qualche anno ancora più stringente, che lo stesso deve essere preso in carico, con tutta una attività sanitaria di legge, da un medico autorizzato per le radiazioni ionizzanti, qualifica professionale aggiuntiva di alcuni medici del lavoro.
Assistenza e consulenza aziendale
Il medico di compagnia aerea offre anche servizi di consulenza e assistenza aziendale in merito a questioni sanitarie, formazione, selezione del personale, ricerca scientifica e sviluppo, marketing, e altro ancora.
Questo quarto ambito si è rilevato particolarmente utile durante la pandemia di Covid-19, quando le compagnie aeree si sono trovate ad affrontare sfide sanitarie di portata non indifferente. In questo contesto è sorta la necessità di avere a disposizione figure dirigenziali capaci di gestire problemi sanitari complessi, che spaziano dalle questioni di igiene ambientale ai problemi giurisdizionali.
Come diventare medico di compagnia aerea
Per diventare medico di compagnia aerea è necessario ottenere una specializzazione nell’area dei servizi e, successivamente, conseguire tutti i titoli necessari per poter certificare nei tre ambiti sopra citati.
L’incarico è conferito formalmente dall’alta direzione aziendale della compagnia, spesso su segnalazione. In Italia, pochi medici esercitano questo ruolo con tutti i titoli certificativi, ma la professione è molto apprezzata all’estero.
ll profilo del medico di compagnia aerea
Il medico di compagnia aerea deve possedere una solida base conoscitiva, aggiornata, ai più recenti progressi medico-scientifici, della medicina e della chirurgia. Questo perché la medicina aeronautica è trasversale rispetto ad ogni specializzazione.
Ogni attività lavorativa, in ambito volo, è specificatamente normata. Per questo motivo è auspicabile da parte del medico di compagnia aerea una conoscenza della normativa settoriale e, più in generale, verso gli aspetti giuridici dell’intero mondo del volo.
Quanto guadagna un medico di compagnia aerea
Il compenso di questa figura varia da compagnia a compagnia e dipende dalla tipologia di attività svolte. In generale, la retribuzione annua indicativa in una compagnia di volo europea parte dai 120.000 euro lordi , oltre alle attività sanitarie sulla persona, normalmente retribuite a parte, ed oltre a benefit vari, quali ad esempio biglietti di volo open della propria compagnia.
Perché si dice primo medico di compagnia aerea?
La firma come “primo” medico è una tradizione molto radicata all’estero, che sottende una sorta di gerarchia tra medici, tipica del mondo militare. In verità, questa dicitura, da cui deriva il sostantivo primario, è del tutto europea, storicamente con una sua tradizione.
In ambito volo convenzionalmente, in alcune pubblicazioni, è titolo riconosciuto all’AME che ha effettuato oltre 1000 valutazioni aereomediche di Classe 1 EASA/ENAC o all’AME della compagnia cha svolge anche funzioni di coordinamento dei colleghi.