Una recente analisi condotta dalla Medical University of South Carolina ha sollevato seri timori per la salute uditiva di oltre 3 miliardi di videogiocatori globali. Secondo lo studio, pubblicato su BMJ Public Health e basato su un campione di oltre 50.000 individui, i livelli di volume durante il gioco potrebbero portare a perdite uditive irreversibili e acufeni persistenti.

La ricerca ha rivelato che i livelli sonori riportati durante le sessioni di gioco spesso superano i limiti di sicurezza consentiti, con cuffie, auricolari e ambienti rumorosi come le discoteche che rappresentano le principali fonti di rischio. Tuttavia, secondo gli esperti, l’impatto dei videogiochi sull’udito è stato finora trascurato.

La revisione ha coinvolto 14 studi provenienti da 9 paesi in tutto il mondo, evidenziando una diffusione del gioco tra il 20% e il 68% dei giovani. In particolare, due studi sudcoreani hanno riportato che circa il 60% dei giocatori utilizza centri di gioco. I ricercatori hanno avvertito che i livelli di esposizione al suono durante il gioco sono vicini ai massimi consentiti, mettendo i giocatori a rischio di perdita uditiva permanente e acufeni.

In conclusione, gli studiosi hanno sottolineato la necessità di aumentare la consapevolezza sui rischi per l’udito associati ai videogiochi e di adottare misure preventive per proteggere la salute uditiva dei giocatori.

Fonte: Ansa